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“E ora, dove andiamo? la rassegna culturale del T Fondaco dei Tedeschi

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T Fondaco dei Tedeschi, il primo lifestyle department store di DFS Group in Europa, prosegue nell’impegno di farsi centro nevralgico di esperienze culturali aperte alla città di Venezia.
“Con T Fondaco dei Tedeschi,” dichiara Roberto Meneghesso, Vice-Presidente di DFS Italia, “il nostro sogno è stato quello di creare un centro dinamico per la città e per i viaggiatori provenienti da ogni dove. Ci auguravamo di restaurare sia la vitalità che l’operatività del Fondaco in quanto maestosa casa mercantile, offrendo non solo brand di lusso e prodotti regionali originali e autentici, ma anche mettendo a disposizione uno spazio che possa ospitare eventi culturali di vario genere legati al territorio.”
E quindi dal 10 febbraio, l’Event Pavilion, il nuovo spazio eventi restaurato da Rem Koolhaas e collocato al quarto piano dell’edificio, ospiterà un fitto calendario di attività culturali, nel campo della musica, della letteratura, della danza e del cinema.
Intitolata E ora, dove andiamo? Invito al viaggio, la prima parte della rassegna culturale del T Fondaco dei Tedeschi è incentrata sul tema del viaggio, core business del gruppo DFS, leader mondiale nella vendita di prodotti di alta gamma rivolta a un pubblico internazionale di viaggiatori.
Il viaggio sarà alternativamente reale e immaginario, nel tempo o alla ricerca di sé, grazie a delle proposte artistiche varie, ideate insieme a istituzioni culturali vene- ziane esperte nel loro campo.
Veneto Jazz apre la rassegna con viaggianote, una serie di concerti mensili alla scoperta della musica contaminata: dalle sonorità afroamericane di ispirazione gospel del trombettista italianoFabrizio Bosso (10 febbraio) al blues della bassista polacca Kynga Glyk, astro nascente del jazz internazionale (17 marzo); dai ritmi mediterranei di Marea e del sassofonista argentino Javier Girotto (21 aprile) a quelli ancestrali e popolari dell’italiano Mauro Ottolini (19 maggio) e quelli ispirati dalla musica balcanica e partenopea della cantautrice poliglotta Flo (16 giugno).
Viaggiaparole è invece la rassegna di incontri letterari, sempre firmata da Veneto Jazz, che vede in scena alcuni fra i migliori autori del panorama italiano accompagnati da musicisti: Giuseppe Culicchia con the smartphonemusicamachine (15 febbraio); Viola Di Grado con Shedir (7 marzo); Marco Rossari con intonarumori (11 aprile) Vitaliano Trevisan con Paolo Brusò (2 maggio), Lorena Canottiere con Stefano Risso (6 giugno).

Con il VideoConcorso Francesco Pasinetti l’Event Pavilion propone la proiezione di video premiati durante le precedenti edizioni del Festival del cortometraggio (3 marzo e maggio, data da definire). Il viaggio, inteso come movimento e gestualità, sarà al centro della serie di tre performance di danza contemporanea ideata da Michela Barasciutti della Compagnia TocnaDanza e ispirata ai colori (22 marzo, 26 aprile e 24 maggio).

Infine, l’Event Pavilion ospiterà uno degli appuntamenti del Festival Internazionale di Letteratura incrocidiciviltà promosso dall’Università Ca’ Foscari Venezia e dal Comune di Venezia – Settore Cultura, che verrà come protagonista lo scrittore statunitense Michael Chabon, premio Pulitzer 2001, in dialogo con Shaul Bassi e Mattia Ravasi (30 marzo).

“Con la rassegna E ora, dove andiamo?,” prosegue Roberto Meneghesso, “abbiamo avuto il privilegio di dialogare con alcune delle più autorevoli isti- tuzioni culturali della città, che fin dagli inizi hanno compreso i benefici che questo progetto avrebbe portato a Venezia. Abbiamo costruito con loro un programma che, inserendosi all’interno del calendario di manifestazioni arti- stiche che anima già la città durante l’anno, offre a Venezia non solo un nuovo luogo di scambio e di incontro ma anche nuove possibilità di collaborazioni per i protagonisti della cultura.”
Tutte le manifestazioni culturali permetteranno ai visitatori del T Fondaco dei Tedeschi, sia internazionali che locali, di entrare in contatto con le eccellenze italiane e testimoniano ulteriormente la volontà del gruppo DFS di valorizzare e sostenere l’arte e i savoir-faire del territorio.
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Autore: admin

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